Dopo aver completato il primo anno di studi, Simone Nonno racconta la sua esperienza di stage presso l’azienda Selmec
La Selmec si occupa di progettazione e costruzione di linee e macchine speciali come ad esempio macchine di collaudo, macchine di misurazione, macchine di assemblaggio, macchine di lavorazione e software di supervisione. Con il tempo si è specializzata nella realizzazione di impianti di produzione in vari settori industriali.
L’occasione dello stage è nata attraverso l’ITS Sistema Meccanica di Lanciano, dove io studio, che ha ospitato varie aziende del territorio, tra cui la stessa Selmec, per le presentazioni a tutta la classe. L’ITS mi ha messo in contatto con l’azienda per svolgere un colloquio che poi si è trasformato in stage.
Da quando ho iniziato nell’autunno 2021, ho visitato tutti i vari reparti e uffici della Selmec, dalla progettazione meccanica, elettrica e software, agli uffici acquisti e commerciale, all’officina elettrica e meccanica. In questo modo ho avuto la possibilità di conoscere l’azienda a 360 gradi. Questo mi sarà d’aiuto quanto dovrò scegliere il reparto in cui completare il mio stage formativo. Nei giorni in cui sono stato nell’officina meccanica ho assemblato alcune parti dei tool che poi sono stati montati su una linea automatica. Nel reparto elettrico ho assistito al cablaggio del quadro elettrico della macchina e di tutti i sensori e i comandi che ne fanno parte. Quello che ho appreso all’ITS mi è tornato spesso utile all’interno dell’azienda mentre altri aspetti li ho appresi durante il corso dello stage.
Ciò che mi piace è la possibilità di poter automatizzare e realizzare qualsiasi implementazione anche quelle apparentemente impossibili.
Intervista a cura di
Cosmo D’Orazio
Davide Di Silvio
Alessandro Melchiorre
Coordinamento editoriale
Osservatorio Cultura Lavoro