Concetti essenziali per la programmazione presente e futura

Programmazione e sviluppo: a che punto siamo?

Lo sviluppo in ambito informatico è un campo in continua evoluzione e che abbraccia una vasta serie di linguaggi utilizzati sia per la creazione di contenuti web che per lo sviluppo di software e app mobile. Banalmente, i linguaggi servono a tradurre informazioni scritte in codice in modo tale che un computer sia in grado di elaborarle.

Primi passi nel mondo dell’impresa

Per esplorare questo ambito abbiamo deciso di interfacciarsi con la TwinDigit, un’azienda di sviluppo software con sede a Pescara che opera nel campo dell’informatica e dello sviluppo software. Nella sua vetrina digitale, l’azienda si presenta come incentrata allo sviluppo di software e servizi e-commerce, ma anche attenta alle tematiche della comunicazione online nell’ambito del web marketing.

A sinistra Lorenzo Suppa e Giampaolo Di Leonardo, Allievi ITS Academy di Lanciano, corso ICT; a destra Cristiano Fino, titolare dell’agenzia Twin Digit

La parola all’esperto

Abbiamo avuto occasione di incontrare il titolare dell’agenzia Ing. Cristiano Fino per alcune delucidazioni in merito all’ambito trattato dalla sua impresa TwinDigit.

Quali sono i linguaggi più utilizzati per sviluppare applicazioni mobile e attraverso quali ambienti di sviluppo?

In questo momento più che di linguaggi si parla di framework, perché se si dovesse sviluppare in maniera alternativa per le singole piattaforme mobili, che come noto sono Android e iOS, lo sviluppo di queste applicazioni sarebbe abbastanza complicato perché bisognerebbe utilizzare un linguaggio specifico per ciascuna di queste piattaforme. Si utilizzano framework che consentono di sviluppare applicazioni multipiattaforma, ovvero tramite un unico codice si generano eseguibili per ciascuna piattaforma. 

I più diffusi al momento sono quelli messi a disposizione da Google (Flutter) e quelle di Microsoft (.NET MAUI) che permettono di sviluppare con un unico linguaggio di programmazione sia per piattaforme iOS che Android.

Nell’ambito dello sviluppo web quali sono stati i cambiamenti più importanti negli ultimi anni?

La maggiore innovazione degli ultimi 10-15 anni è relativa alla creazione di framework che consentono di sviluppare applicazioni che girano principalmente lato client piuttosto che in ambito server, il che le rende più reattive delle precedenti. Quelle più recenti vengono sviluppate con linguaggi di alto livello, come JavaScript o framework dedicati quali Angular o Reac, che consentono l’elaborazione delle informazioni direttamente sul browser locale della macchina. 

L’unica interazione tra client e server è relativa al passaggio dei dati.

Oltre alle competenze tecniche, quali soft skills possono fare la differenza all’interno di un’azienda per uno sviluppatore?

La soft skill per eccellenza è il problem solving, poiché senza questa capacità difficilmente sarà possibile avere un esito positivo a livello di crescita professionale all’interno delle aziende.

Il problem solving è importante perché è quella caratteristica che consente di non abbandonarsi alla disperazione quando non si riesce a risolvere un problema, ma al contrario di cercare la soluzione finché non la si trova. Fa parte del problem solving anche la capacità di interazione con i colleghi, riuscire a lavorare insieme ad altre teste che non solo aiuta sotto il profilo della crescita professionale, ma anche al raggiungimento più rapido della soluzione ai problemi.

Che funzione hanno le logiche di gaming nell’ambito del reclutamento aziendale? Qual è la vostra posizione in merito?

La mia posizione in merito è abbastanza chiara: non avendo mai dovuto effettuare reclutamento aziendale, perché io lavoro quasi esclusivamente con consulenti esterni, non mi sono mai dovuto occupare di problematiche di questo tipo.

So che ci sono molte aziende che utilizzano logiche legate ai business game per vedere come effettuare una selezione migliore della propria forza-lavoro, soprattutto nelle situazioni di stress, poiché questi giochi servono principalmente in attività di questo tipo. La logica del business game è legata al discorso di prima sulla capacità di problem solving, visto che trovare una soluzione in un videogioco è legata alla capacità di risolvere l’enigma dello stesso.

Articolo e intervista a cura di Suppa Lorenzo e Di Leonardo Giampaolo